L’autorizzazione alla cremazione
Viene rilascita dal comune dove avviene il decesso. Se il defunto era socio Socrem l’ente morale per le cremazioni , il parente più prossimo o la maggioranza dei parenti di pari grado debbono rendere dichiarazione della volontà del defunto. Il costo varia a secondo del luogo e all’eventuale trasporto. La tumulazione delle ceneri prevede l’acquisto di una concessione per loculo cinerario o la disponibilità di uno spazio in colombaro di un parente di 1° grado. Si può richiedere l’affidamento delle ceneri per la conservazione al proprio domicilio, oppure effettuare la dispersione se risultà da volontà del defunto con atto scritto.
cellette cinerarie
La celletta è un loculo realizzato dal Comune per ospitare i resti o le ceneri del defunto e può essere data in concessione, con la sottoscrizione di apposito contratto, per una durata di 20 o 30 anni. Ci sono inoltre loculi destinati alla sola tumulazione di ceneri in quanto hanno dimensioni ridotte.
affido ceneri
E' possibile conservare le ceneri del proprio caro presso la propria abitazione, in questo caso si parla di Affido ceneri, nella sua evoluzione storica passa attraverso la legittimazione a collocare le ceneri, definite dal DPR 285/90 con la metonimia di “urne cinerarie”, in “altro sito” oltre che nel cimitero.
dispersione ceneri
La dispersione delle ceneri è consentita, nel rispetto della volontà del defunto, unicamente in aree a ciò appositamente destinate all’interno dei cimiteri o in natura o in aree private; la dispersione in aree private deve avvenire all’aperto e con il consenso dei proprietari, e non può comunque dare luogo ad
